Global Harmony
Il giornalista e filantropo americano Richard Foster, due volte premio Pulitzer e proveniente da una ricca famiglia, ha creato a New York la fondazione Global Harmony per la salvaguardia dei diritti umani. In visita in Italia per un’ospitata televisiva, assiste a un incidente automobilistico in cui rimane coinvolta una prostituta di origini africane in corsa verso un ospedale per partorire. Prima di morire, dà alla luce una bambina di nome Gaia, che Richard decide di adottare. Sette anni dopo, la sua fondazione è sempre più impegnata per la difesa dei bambini, con una nuova sede a Lampedusa dove Foster segue le attività dei suoi laboratori creativi didattici per l’infanzia. Tuttavia, il suo progetto utopico di un mondo migliore dovrà scontrarsi con gli interessi di grandi gruppi criminali.
Mai per sempre
Luca è un ragazzo napoletano di famiglia benestante che vuole essere felice, costruirsi una famiglia e avere un lavoro onesto. Per realizzare i suoi sogni, preferisce andare via dalla sua città, apre un’officina meccanica con il suo miglior amico Antonio e si innamora di Maria, una ragazza ucraina con la quale decide di crearsi una famiglia. Ma quando tutto sembra essere perfetto, Maria, dovrà fare i conti con il passato: Livio torna in paese diventando l’ostacolo della sua felicità. Ma Maria non sarà la sola a vivere una violenza, perché anche Silvana, la madre di Luca, vive un dramma. Uno dei colpi di scena del film riguarda proprio questa storia, poiché grazie a Saverio, l’avvocato che in passato le è stato vicino, Silvana si è potuta allontanare dal suo ex marito che ha abusato di lei. Tutto questo piano piano si trasformerà in un rimorso, perché “Non doveva andare così….. […]